IMPARARE UN MESTIERE
La scuola moderna offre un percorso formativo prevalentemente nozionistico: lo studente è costretto ad imparare a memoria regole distanti e non c’è spazio per il confronto con la realtà. S.O.S. Leather Art apre le porte del suo laboratorio e si impegna ad offrire allo studente la possibilità di imparare un mestiere.
IMPARARE UN MESTIERE: la pratica come confronto con la materia
Le regole, astratte per natura, tracciano percorsi ideali. Tra l’idea e la realtà però esiste uno scarto: l’artigiano che deve conoscere questa differenza impara a gestirlo con successo per realizzare i suoi prodotti. Imparare un mestiere come quello del cuoiaio allora permette allo studente di stabilire una relazione costruttiva con la materia e con la realtà. Per questo S.O.S. offre dei pacchetti per creare uno o più manufatti con l’ assistenza dell’artigiano oppure delle vere e proprie lezioni personalizzate che accompagnino lo studente lungo un percorso di approfondita conoscenza del cuoio e dell’artigianato artistico. E’ possibile rilasciare relativo attestato di frequenza e partecipazione.
L’artigianato come forma di accrescimento personale
La lavorazione artigianale e a maggior ragione quella manuale richiedono la conoscenza di valori e virtù quali la pazienza e la temperanza oltre all’ acquisizione di capacità essenziali come quella dell’osservazione e la propensione all’ascolto. Attraverso la manipolazione della materia lo studente impara che ogni azione è relazione, che essa si basa sul rispetto (anche dell’inanimato), che ogni regola è da adattare al contesto e che il tempo premia la virtù ed accentua il vizio.
S.O.S. ti mostra un cammino, altro, che passa tramite la conoscenza della materia. Vieni a toccare con mano.
Il Grande Alleato
Mentre la società nel suo complesso lo rifiuta, artigiani ed artisti ne approfondiscono la conoscenza.
Il tempo è l’inafferrabile dimensione in cui tutto si rivela per ciò che è: il fatto bene si riproduce e resta, l’inutile si modifica, si smonta o si ricicla.
La dimensione tempo produce l’effetto: la dedizione costante dà finalmente corpo al lavoro che, nella mutazione, acquista il peso necessario a tracciare il futuro.
L’arte
Basata sulla ricerca, l’arte è la capacità di trasformare un oggetto in una migliore versione di se stesso.
Il grezzo subisce un processo di arricchimento in cui l’artista lo forgia:
- per funzionalità: l’oggetto acquista la capacità di svolgere una operazione. E’ divenuto utile all’uomo.
- per estetica: il dettaglio è studiato con minuziosa attenzione. L’oggetto è divenuto attraente.
- per simbologia: l’oggetto è finalmente in grado di conservare ed esprimere un messaggio. Solo ora ha acquistato il titolo nobile di pezzo d’arte.
Come una volta, per il Futuro
Ogni italiano possiede almeno un pezzo di artigianato appartenente alle generazioni precedenti.
I prodotti “di una volta” erano pensati e fatti per durare nel tempo. Pochissimi degli oggetti moderni di
uso quotidiano hanno la stessa capacità di raggiungere i giorni futuri. Neppure i blasonati: l’industria
realizza il pezzo per un consumo rapido.
In questo scenario il rinascente artigianato si propone proprio di ridurre l’abitudine consumistica
trasformando l’oggetto in una forma di investimento: il prodotto artigianale è garanzia di durata nel
tempo, tanto da poter ammortizzare, assorbire ed infine superarne il costo iniziale in una direzione di
crescita del potere di acquisto.
AdOpera – Cosa è
AdOpera è la selezione attenta dei migliori prodotti realizzati a mano all’intero del nostro laboratorio in Toscana.
Lo spazio della personalizzazione è ampio ma limitato così da rendere il manufatto più accessibile nel costo e più rapidi i relativi tempi di consegna.
“L’arte come stile di vita, il viaggio come luogo d’incontro, l’accessorio come simbolo: AdOpera”
Per i clienti più esigenti e per le soddisfare le necessità più particolari è possibile utilizzare il configuratore online a disposizione (sezione Shop) o contattarci direttamente al +39 3345047967 – anche whatsup.
La misura dell’amore
Concetto aperto, l’amore è troppo spesso condito di mielosa retorica.
Si dice, ad esempio, che amore significhi donare. Sì, in effetti parrebbe così, ma non ogni dono è amore!
Si dice che l’amore sia gentilezza ma attenzione (!!!) a non confondere il manierismo con il nobile e disinteressato sentimento!
Si descrive l’amore con le favole, eppure si sa: è tutto fuorché favoloso! E’ piuttosto un faticosissimo rapporto fatto di sacrificanti scelte e di equilibri in costante oscillazione.
Insomma: non si può ridurre l’amore alle singole parti che lo compongono! Ma anche l’amore può essere definito e dunque misurato:
“Il valore dell’amore è dato dalla conoscenza del soggetto o dell’oggetto amato per la cura nel tempo” .
In un laboratorio artistico questo delicato equilibrio, l’amore, prede la forma dell’opera o prodotto.